Araki, Gregg
regista cinematografico statunitense (Los Angeles 1960). Di origine asiatico-americana, è diventato negli anni Novanta un punto di riferimento della produzione indipendente al di fuori di Hollywood. Già con l'esordio, nel 1987, del film a bassissimo budget Three Bewildered People in the Night, ha dichiarato programmaticamente l'oggetto dei suoi interessi artistici, ovvero l'analisi dei rapporti sentimentali tra i sessi in un'ottica dichiaratamente omosessuale e giovanilista. Così, a conferma di uno stile forte e nervoso già strutturato a dispetto delle ristrettezze economiche in cui si trova a operare, ecco i successivi The Long Weekend (o Despair, 1989), The Living End (1992), Totally F***ed Up (1993). Con il successivo The Doom Generation (1995), il cineasta ha forse imboccato un percorso meno marginale, ottenendo tuttavia riscontri positivi sia dalla critica sia dal pubblico. Ha poi diretto Ecstasy Generation (1997), dichiaratamente una versione demistificante di quell'universo giovanile post-liceale presentato in televisione, e la commedia Splendor (1999). Nel 2005 ha diretto Mysterious Skin, nel 2010 Kaboom e nel 2014 White Bird in a Blizzard.