Appiano sulla strada del Vino/Eppan an der Weinstrasse
Indicecomune in provincia di Bolzano (9 km), 411 m s.m., 59,69 km², 12.657 ab. (appianesi/Eppaner), patrono: san Martino (11 novembre).
Cittadina estesa sul versante destro della valle dell'Adige; sede comunale è San Michele/Sankt Michael. Già popolato in età preistorica (resti di costruzioni risalenti alla tarda Età del Ferro, reperti di bronzo tra cui situle, bicchieri, una cista decorata in rilievo con figure umane e animali), fu sede di una comunità etrusca, romanizzata nel sec. I a. C. Durante il Medioevo fu dominio dei conti di Appiano, in lotta con i conti di Tirolo, i quali lo ottennero alla fine del sec. XII. Fino al 1971 il comune si chiamava Appiano.§ A San Michele si conservano varie residenze signorili nel cosiddetto “stile dell'Oltradige” (sec. XVI-XVII), tra cui si distingue la casa von Wohlgemuth. Nel territorio sono numerosi castelli, eretti in varie epoche (sec. XI e XVII), tra i quali spicca, in bella posizione panoramica, quello di Appiano, probabilmente del sec. XII; ampiamente restaurato, comprende la cappella di Santa Maddalena, con affreschi dei sec. XII e XIII.§ Nell'economia del comune, al centro di una nota regione vinicola, è centrale la coltivazione della vite; si pratica l'allevamento bovino. Completano il quadro economico attività nei settori enologico (vini DOC), alimentare (speck), meccanico e della lavorazione del legno. Di rilievo il turismo (villeggiatura estiva).