Aplozòi
Redazione De Agostini
sm. pl. [da aplo-+-zoo]. Sottotipo (Haplozoa) del tipo Echinodermi, comprendente forme libere con simmetria bilaterale o pentamera, vissuti esclusivamente nel Cambriano medio. La loro posizione sistematica è incerta. Il sottotipo è stato istituito nel 1941 da Whitehouse, tuttavia, alcuni autori interpretano gli Aplozoi come forme incertae sedis, forse anche polifiletici, vicini agli Echinodermi. Nella classificazione originaria gli Aplozoi vengono suddivisi in due classi: Cyamoidi, che comprende tutte le forme a simmetria bilaterale, con una teca a forma di sacca, o fagiolo, costituita da cinque placche; Cycloidi, comprendente forme con simmetria radiale e teca a forma di coppa.