Antofagasta (città)
città (246.023 ab. nel 1998) del Cile settentrionale, capoluogo dell'omonima regione, sulla costa meridionale della baia di San Giorgio (Oceano Pacifico). È una città moderna, dotata di aeroporto e di un porto assai attivo (il secondo del Paese per movimento mercantile), al punto in cui le ferrovie provenienti da Salta (Argentina) e da La Paz (Bolivia) si immettono nella linea longitudinale cilena. Lo sfruttamento dei vicini giacimenti minerari ha determinato il sorgere di grandi impianti chimici (fertilizzanti), cui si affiancano quelli metallurgici, alimentari, navali, meccanici (materiale ferroviario), del legno, dell'abbigliamento, ecc. Fiorente è anche il turismo. La città è dal 1956 sede dell'Universidad del Norte. § Fondata nel 1867 da minatori cileni, la città si sviluppò rapidamente dal 1870 come porto d'imbarco dei prodotti minerari delle zone di Atacama e Caracoles. In quell'epoca Antofagasta apparteneva alla Bolivia, ma le miniere (argento, rame e nitrati) erano sfruttate dal Cile in virtù dei trattati del 1866 e 1874. Nel 1879 il dittatore boliviano Hilarión Daza denunciò i trattati provocando l'inizio della guerra del Pacifico durante la quale il Cile conquistò Antofagasta che gli fu poi assegnata con la Pace di Ancón del 1883.
Antofagasta. Veduta del porto della città .
De Agostini Picture Library/W. Buss
Antofagasta. La facciata della cattedrale.
De Agostini Picture Library/W. Buss