Antegnate
Indicecomune in provincia di Bergamo (28 km), 112 m s.m., 9,42 km², 2368 ab. (antegnatesi), patrono: san Michele Arcangelo (29 settembre).
Centro della Calciana, situato nella pianura tra i fiumi Serio e Oglio. Importante nodo stradale, appartenne a Giacomo Covo, a Bartolomeo Colleoni e a Giovanni II Bentivoglio, al quale fu concesso il privilegio di battere moneta.§ Da ricordare la parrocchiale di San Michele Arcangelo, con facciata neoclassica (sec. XIX) e campanile trecentesco appartenente a una chiesa preesistente; conserva affreschi trecenteschi e rinascimentali, un San Pietro Martire attribuito al Romanino (sec. XVI), l'Assunta del Talpino e tele di A. Cifrondi.§ Le numerose industrie operano in prevalenza nei settori meccanico, tessile (sacchi in iuta), alimentare, delle rubinetterie, delle apparecchiature magnetiche e dell'abbigliamento. L'agricoltura (cereali e foraggi) è associata all'allevamento equino, suino e bovino, cui si lega l'attività di macellazione e la produzione lattiero-casearia. Tradizionale è la lavorazione artigianale delle setole (produzione di scovoli e pennelli).