Anguillara Vèneta
Indicecomune in provincia di Padova (35 km), 6 m s.m., 21,51 km² , 4739 ab. (anguillaresi), patrono: sant’ Andrea (30 novembre).
Centro posto al piede dell'argine che fiancheggia la riva sinistra dell'Adige. Forse già luogo di un insediamento in Età del Bronzo, fu centro romano. Nominato per la prima volta in una bolla papale del 954, dal sec. XII fu sotto il controllo del podestà di Padova, godendo comunque di una certa autonomia. Successivamente fu contea dei Carraresi (che nel 1230 vi fecero costruire un castello). Occupato e distrutto dai veneziani nel 1373, ripreso e ricostruito da Francesco I da Carrara, poi ancora da Francesco II, fu definitivamente conquistato dai veneziani nel 1404.§ Due statue settecentesche di Antonio Bonazza ornano l'altare maggiore della parrocchiale. Al sec. XVIII risale il palazzo dell'Arca del Santo.§ L'agricoltura produce cereali, soia, barbabietole da zucchero, vite, patate di qualità americana e tabacco; attivo è il comparto florovivaistico. L'industria opera nei settori alimentare, meccanico, dei serramenti in legno, dei colori, degli imballaggi.