Ancilòpodi
sm. pl. [dal greco ankýlos, ricurvo+-podo]. Sottordine di Perissodattili fossili i cui rappresentanti vissero in tutti i continenti dall'Eocene inferiore al Pleistocene. Gli Ancilopodi avevano zampe munite di potenti artigli e vivevano in piccoli gruppi lungo corsi d'acqua ricchi di vegetazione. I primi esemplari (Eomoropus, Grangeria) avevano le dimensioni di un montone, cranio brachicefalo, piede anteriore tetradattilo, piede posteriore tridattilo. Nel corso dell'evoluzione essi attuarono una progressiva tendenza volta verso l'aumento delle dimensioni: gli Ancilopodi miocenici erano così animali simili nella taglia e nell'aspetto ai cavalli attuali (Moropus, Chalicotherium): avevano collo allungato, corpo compatto con zampe anteriori ridotte rispetto alle posteriori, cranio piccolo con dentatura simile a quella dei Brontoterioidei a larghi molari e piccoli premolari. Il sottordine Ancilopodi comprende le famiglie Eomoropidee e Calicoteriidee.