Anaptomòrfidi
Redazione De Agostini
sf. pl. [da anapt(ico)+-morfo]. Famiglia estinta (Anaptomorphidae) di Primati dell'ordine Tarsioidei, i cui rappresentanti vissero nell'America Settentrionale durante l'Eocene, l'Oligocene e, forse, il Miocene inferiore. Gli Anaptomorfidi sono conosciuti il più delle volte per la sola dentatura, che mostra strette relazioni con quella dell'attuale genere Tarsius con molari molto simili a quelli dei primitivi placentati. Nelle poche forme di cui il cranio è conservato si nota che anch'esso è molto vicino a quello del Tarsius: il cervello mostra considerevole sviluppo degli emisferi cerebrali. Il genere più conosciuto e meglio conservato è Tetonius dell'Eocene.