Anèla
Indicecomune in provincia di Sassari (72 km), 446 m s.m., 36,96 km², 817 ab. (anelesi), patrono: santi Cosma e Damiano (27 settembre).
Centro del Goceano, situato nella valle del Riu Artu. Di origine preistorica, fu forse sede di una mansio romana e nel Medioevo capoluogo della curatoria del Goceano, nel Giudicato di Torres (sec. XI). Passato ai giudici d'Arborea (sec. XIII) e incluso nel 1410 nel Marchesato di Oristano, fu conquistato nel 1478 dagli Aragonesi che ne fecero un feudo regio. Dopo la dominazione spagnola (sec. XV-XVII) passò ai Savoia e nel 1839 fu riscattato al demanio.§ Nei dintorni sorgono la chiesetta medievale di Nostra Signora di Mesumundu (1162, ma più volte rimaneggiata), che conserva un'antica acquasantiera in pietra e due statue lignee (sec. XVI-XVII), nuraghi e domus de janas in parte decorate.§ L'economia si basa sull'agricoltura, l'allevamento (suini, ovini e caprini), lo sfruttamento dei boschi e la produzione di formaggi tipici.