Altomónte, Antònio

narratore, critico e giornalista italiano (Palmi 1934-Roma 1987). Allievo di Giacomo Debenedetti, ha scritto romanzi a sfondo storico-sociale legati alla sua terra d'origine, la Calabria: Il feudo (1964), L'idea del corpo (1965), La sostanza bruna (1972). Nei successivi (Dopo il presidente, 1978; Sua Eccellenza, 1980; Il fratello orientale, 1983; I cari tiranni, post. 1987) i temi storico-politici si allargano e si proiettano sempre più in un'atmosfera metafisico-fantastica. È autore di vari saggi che indagano il rapporto tra politica e letteratura (Viaggio nella cultura italiana, 1975; L'intellettuale bifronte, 1977; Mafia, briganti, camorra e letteratura, 1979) e di alcune biografie (Lorenzo de' Medici, 1982; Dante, 1985).