Altìlia
Indicecomune in provincia di Cosenza (37 km), 594 m s.m., 10,70 km², 775 ab. (altiliesi), patrono: san Sebastiano (20 luglio).
Centro situato nella valle del fiume Savuto. Il nucleo originario (forse prima del Mille), si sviluppò attorno al monastero basiliano di Santa Maria. Qui ebbero luogo i primi tentativi insurrezionali della Carboneria, circoscritti dalle truppe di Murat che mise al sacco il paese (1813).§ La chiesa di San Sebastiano, di impianto medievale ma rifatta nei sec. XVII-XVIII, conserva un coro e un confessionale in legno scolpito (sec. XVIII) e il coperchio del fonte battesimale in rame sbalzato (sec. XV). Il campanile è a torre quadrilatera.§ L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, olive, frutta, uva per la produzione del vino savuto DOC).