Aloìsio Nuòvo
(russo Aleviz Novyj), architetto attivo in Russia, dal 1503 in Crimea e poi dal 1504 a Mosca, invitatovi da Ivan III. Bettini ha riconosciuto in lui Aloisio Lamberti da Montagnana, aiuto di Coducci nella Scuola Grande di S. Marco e autore della tomba Gruamonte già in S. Andrea a Ferrara (1498) e di altre opere. Nel soggiorno in Crimea Aloisio Nuovo realizzò il portale del Palazzo del Khan, detto “Demir Khapu”, a Bahčisaraj (1503), di evidente carattere veneziano e più ancora lombardesco. Nel Cremlino di Mosca costruì la cattedrale dell'Arcangelo Michele (1505-09), dove sul tradizionale impianto russo innestò elementi del linguaggio lombardesco in partiti decorativi che hanno avuto particolare diffusione nello stile “moscovita” dei sec. XVI-XVII. Si ricordano poi numerose altre chiese fra cui S. Vladimiro ai Giardini Vecchi e nel sobborgo di Kolomenskoe la cattedrale dell'Ascensione (1536).