Albano Sant'Alessandro
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comune in provincia di Bergamo (8 km), 243 m s.m., 5,28 km², 6756 ab. (albanesi), patrono: santi Cornelio e Cipriano (16 settembre).
Centro della val Cavallina, posto alle falde del monte San Giorgio nella pianura alla sinistra del fiume Serio. Di antica origine (come dimostrano i reperti archeologici rinvenuti nel territorio), fu distrutto da un terremoto in epoca medievale. Dal 1428 appartenne alla Repubblica di Venezia.§ Oltre alla parrocchiale dei Santi Cornelio e Cipriano (sec. XVIII), sono da segnalare il neoclassico palazzo Salvi (inizi sec. XIX) e la piccola chiesa di San Giorgio, sul colle omonimo, del sec. XIII ma rifatta nel 1580.§ L'economia si basa sull'attività di numerose aziende, che operano nei settori alimentare, meccanico, tessile, della lavorazione delle materie plastiche e del legno (mobili). L'agricoltura produce cereali, foraggi, frutta e uva da vino.