Albèrti, Francésco d'Altobianco
Redazione De Agostini
poeta (Firenze 1401-1479). Esiliato da Firenze insieme con il padre, tornò in patria nel 1430. È di solito ricordato come autore di ballate di contenuto gnomico, ma sono da preferire i suoi sonetti, dominati da una concezione disincantata e ironica dell'amore. Nel 1441 prese parte al certame coronario; a lui L. B. Alberti dedicò il terzo libro del trattato Della famiglia.