Adenet o Adam le Roi
Redazione De Agostini
troviero originario del Brabante (1240-1305). Ebbe tra i suoi protettori Enrico II duca di Brabante, Guido conte di Fiandra (che seguì a Napoli e in Sicilia), Maria di Brabante sposa di Filippo re di Francia. Scrisse poemi cavallereschi che, per assecondare i nuovi gusti della corte, presero forma narrativa: Les enfances Ogier, Berthe au grand pied (Berta dal gran piè), Beuves de Commarchis e Cléomadès, un lungo romanzo fantastico in versi, di derivazione ispano-moresca, considerato il suo capolavoro. In Adenet è la forma metrica (dal decasillabo all'alessandrino, dall'assonanza alla rima), più che il contenuto, a segnare l'evoluzione del genere cavalleresco.