Acquanégra Cremonése
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comune in provincia di Cremona (11 km), 45 m s.m., 9,21 km², 1226 ab. (acquanegrini), patrono: santi Cosma e Damiano (26 settembre).
Centro posto nella pianura alluvionale alla sinistra dell'Adda, presso la confluenza con il Po. Già citato in documenti del sec. X, nel Medioevo appartenne ai vescovi di Cremona. Nel 1221 divenne feudo dei Dovara, subendo poi devastazioni durante le lotte tra milanesi e cremonesi. L'antica parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano è un edificio dalle forme tardorinascimentali.§ La ricchezza di acqua e la natura alluvionale del terreno consentono la coltivazione dei prati “a marcita”, destinati in parte alla produzione di foraggi per il fiorente allevamento bovino; la pioppicoltura fornisce materia prima a una locale fabbrica per la lavorazione del legno.