Abramcevo
località situata nei dintorni di Mosca dove si riunirono verso il 1840 pittori e scrittori nazionalisti come N. V. Gogol e S. T. Aksakov e, dal 1870, presso la residenza di campagna del mercante ed editore d'arte Savva Mamontov, vari artisti russi riuniti in circolo. Di questo gruppo fecero parte diversi esponenti degli Ambulanti (I. Repin, V. Surikov, V. e A. Vasnecov e M. Antokolskij) e poi esponenti del gruppo del “Mondo dell'arte” (M. A. Vrubel, I. Levitan e V. Serov). L'attività sostenuta da Mamontov si esplicò nella costruzione della chiesa del villaggio (revival medievale disegnato da V. Vasnecov, 1880-82), nella produzione di oggetti di artigianato, che gli artisti citati, con disegni e suggerimenti aperti agli influssi dell'Art Nouveau e del simbolismo, portarono a esiti fra i migliori dell'arte decorativa russa del tempo, e in allestimenti scenici in un teatro privato, nel cui ambito pittori come V. Vasnecov, K. Korovin e A. Golovin diedero un sostanziale contributo alla trasformazione della scenografia.