Abellio, Raiymond
pseudonimo del romanziere e saggista francese Jean Soulès (Perpignan 1907-Parigi 1986). Ingegnere, membro del Partito socialista, ma compromesso con gruppi più o meno collaborazionisti, emigrò in Svizzera dopo la liberazione. In Heureux les Pacifiques (1946; Beati i Pacifici), Les yeux d'Ezéchiel sont ouverts (1949; Gli occhi di Ezechiele sono aperti), La fosse de Babel (1962; La fossa di Babele), la realtà politica e sociale del mondo europeo si riflette attraverso il prisma complesso di un marxismo e di un cristianesimo visionario, attribuibili forse alla sua ascendenza catara. All'esoterismo si ispirano i suoi saggi: La Bible, document chiffré (1950; La Bibbia, documento cifrato), Assomption de l'Europe (1954; Assunzione dell'Europa), La fin de l'ésoterisme (1973; La fine dell'esoterismo). Ha pubblicato inoltre Ma dernière mémoire (1972; Il mio ultimo ricordo), Les militants 1927-1939 (1975; I militanti) e un diario, Dans une âme et un corps (1973; In un'anima e un corpo).