Abbiategrasso
Indicecomune della Città Metropolitana di Milano (24 km), 120 m s.m., 47,05 km², 32.855 ab. (abbiatensi), patrono: Beata Vergine Addolorata (terza domenica di ottobre).
Generalità
Cittadina situata nella pianura che si estende alla sinistra del fiume Ticino, vicino al punto in cui dal Naviglio Grande defluisce il Naviglio di Bereguardo, in un paesaggio disseminato di cascinali e tenute agricole; è compreso nel Parco della Valle del Ticino. L'abitato è costituito da un nucleo più antico, a pianta quadrata e delimitato dalla Fossa Viscontea, e dai quartieri di recente costruzione che si estendono a SE verso la direttrice Milano-Vigevano.
Storia
L'origine del borgo e il suo nome risalgono a un fondus Abianus di origine romana che nell'alto Medioevo era posto ai limiti della fertile valle Grassa. Curtis regia fino al sec. XI e fortezza del comune milanese verso il Ticino, fu più volte presa e saccheggiata a causa della sua posizione di passaggio obbligato sulle vie che dal fiume conducono a Pavia. Appartenne ai Visconti, che ne fecero un luogo fortificato verso il Ticino, e agli Sforza, che favorirono il commercio agricolo con l'istituzione, nel 1483, di una fiera annuale. Nell'antico fossato che circondava la cittadina nel 1849 venne fucilato dagli austriaci il patriota Serafino dell'Uomo, che manteneva attraverso il Ticino i collegamenti coi fuoriusciti.
Arte
Nell'abitato spicca la basilica di Santa Maria Nuova che, edificata a partire dal 1365, è preceduta da un bel pronao del 1497, l'ultima opera eseguita dal Bramante in Lombardia. Il castello dei Visconti fu eretto nella seconda metà del Duecento; ampliato e molto rimaneggiato nel sec. XIV da Gian Galeazzo, venne restaurato nel sec. XX e oggi ospita la Biblioteca Civica. Si ricordano inoltre la chiesa di San Bernardino (con facciata di F. M. Richini), quella di San Pietro (sec. X ma rifatta nel sec. XVIII da F. Croce) e il neoclassico convento dell'Annunziata (dall'Ottocento chiamato anche Pia Casa degli Incurabili) di L. Pollack.
Economia
L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori alimentare (formaggi, dolciumi), metalmeccanico (macchine agricole), tessile, chimico (materiali espansi, polietilene, polipropilene), nautico (piccole imbarcazioni da diporto e da canali), elettrotecnico (televisori), dell'abbigliamento nautico, dei materiali da costruzione e della lavorazione di legno, gomma e materie plastiche (sacchetti, giocattoli). L'agricoltura produce cereali (riso, mais) e foraggi. Si pratica l'allevamento bovino, suino e avicolo.
Curiosità
Vi nacquero il duca di Milano Gian Galeazzo II Sforza (1469-1494) e lo stilista Franco Moschino (1950-1994).