Abbadìa Lariana

comune in provincia di Lecco (10 km), 204 m s.m., 17,09 km², 3151 ab. (abbadiensi), patrono: san Lorenzo (10 agosto).

Centro posto sulla sponda orientale del ramo di Lecco del lago di Como, sul promontorio formato dal delta del torrente Zerbo. Di probabile origine romana, prende il nome dall'abbazia benedettina (originaria del sec. XI) cui appartenne. Nel 1629 fu saccheggiato dai lanzichenecchi.§ All'ingresso del paese si trova il rudere di una torre di guardia medievale, detto “Torraccia”. Dell'abbazia benedettina rimangono, notevolmente modificati, il cosiddetto “Conventino”, trasformato in abitazione, e la chiesa di San Lorenzo. § L'industria opera prevalentemente nei settori meccanico, elettrotecnico, tessile (maglieria), dell'automazione industriale e della produzione di software. Importante risorsa è il turismo, attratto sia dall'ambiente lacustre (villeggiatura estiva) sia dall'area montana (la frazione di Piani Resinelli, alle falde meridionali del monte Grigna, è palestra di roccia, centro di alpinismo e stazione di sport invernali).§ Il Filatoio Monti è sede del Civico Museo Setificio Monti ed è un eloquente esempio di archeologia industriale: il paese fu infatti importante centro di lavorazione della seta nei sec. XIX e XX.