Łukasiewicz, Jan
filosofo e logico polacco (Leopoli 1878-Dublino 1956). Studiò a Leopoli, insegnò a Varsavia e dal 1946 alla Royal Irish Academy di Dublino. I suoi studi sulla logica di Aristotele e sulla storia del calcolo proposizionale misero in luce, tra l'altro, le differenze tra logica megarico-stoica (che è essenzialmente un calcolo delle proposizioni) e logica aristotelica (che è un calcolo dei predicati) e indicarono negli stoici, più che in Aristotele, i difensori più strenui del principio di bivalenza. Muovendo da riflessioni filosofiche sul problema della contingenza, Łukasiewicz formulò il primo calcolo polivalente moderno (dopo quello di A. H. Post, assai più embrionale), in cui, oltre al vero e al falso, si ammette un terzo valore di verità per le proposizioni, interpretato come il “possibile” (Philosophische Bemerkungen zu mehrwertigen Systemen des Aussagenkalküls, 1930; Osservazioni filosofiche sui sistemi polivalenti del calcolo proposizionale).