Čaġatai
khān mongolo (m. 1242). Secondogenito di Gengis Khān, fu nominato “maestro della legge e del castigo”, cioè inflessibile custode del codice tribale mongolo. Alla morte del padre (1227) ottenne la zona dell'Ili e le valli del Chu e del Talas, oltre alle steppe della Transoxiana e della Kashgaria. Su questi territori diede vita a uno dei quattro Stati successori dell'Impero mongolo con sede ad Almayk, sull'Ili. Da lui prese origine la dinastia dei Čaġataidi, la più debole e la meno influente delle dinastie gengiskhanidi, che in breve volgere di tempo subì un processo di turchizzazione. Da Čaġatai derivano la denominazione della lingua letteraria turco-orientale, detta appunto čaġataico, e quella di alcune popolazioni turche della Transoxiana.