Āturpāt i Mahraspandān
Redazione De Agostini
gran sacerdote persiano (sec. IV). Fu preposto dal re Šāpūr II al concilio che fissò definitivamente il testo dell'Avestā. Per provare la giustezza del suo operato, si sottopose, secondo la tradizione, all'ordalia del fuoco, facendosi versare metallo fuso sul petto.