ôs
Redazione De Agostini
s. svedese usato in italiano come sm. (propr. collina; pl. osar). Struttura cordoniforme, isolata, costituita da depositi abbandonati dai torrenti subglaciali. Gli ôs, diffusi nelle regioni già ricoperte nel Quaternario da calotte glaciali, ricordano nel loro insieme l'andamento dei rilievi stradali o ferroviari o, meglio, certi argini fluviali artificiali. Loro caratteristiche peculiari sono la ripidità dei versanti, l'andamento planimetrico sinuoso, talora discontinuo, e la stratificazione dei materiali ben selezionati (ghiaie e sabbie fluvio-glaciali) che li costituiscono.