Òrchi, Emanuèle
Redazione De Agostini
frate cappuccino, predicatore (Como ca. 1600-Procida 1649). Nella predicazione portò all'esasperazione l'uso già allora eccessivo delle antitesi e delle metafore così da farlo definire dal curatore del suo Quaresimale (1650) “meraviglioso in eccesso”.