Évreux
Indicecapoluogo del dipartimento dell'Eure (Francia), 66 m s.m., 51.700 ab. (stima 2004).
Storia
Capitale degli Aulerci Eburovices, divenne la Mediolanum Aulercorum della Gallia romana e si sviluppò particolarmente durante l'alto Impero. Costituita in contea dal duca di Normandia, venne ceduta alla Francia nel 1198 e data in appannaggio da Filippo il Bello al fratello Luigi (1305), che per primo assunse il titolo di conte di Évreux dando origine al casato omonimo. Nel 1404 la contea tornò ai re di Francia per volere di Carlo III di Navarra, in cambio del Ducato di Nemours, finché Luigi XIII la trasmise ai Bouillon.
Arte
La cattedrale romanico-normanna del 1119-37 venne distrutta da un incendio nel 1194 e ricostruita nella seconda metà del Duecento nelle forme gotiche dell'Île-de-France. L'edificio venne completato solamente nei sec. XV e XVI nei transetti (quello nord è gotico fiammeggiante del 1511-31), nella cappella della Vergine e nella facciata rinascimentale (1548). La chiesa è famosa soprattutto per le sue vetrate, risalenti al sec. XIV; quelle più antiche, della prima metà del secolo (navata e coro), testimoniano, insieme alle vetrate di Rouen, gli inizi di un'arte veramente autonoma della pittura su vetro. Altre vetrate risalgono ai sec. XV e XVI.