Èrba, Luciano

poeta italiano (Milano 1922-2010). Studioso di letteratura francese, fu poeta scarno, dotato di un humour corrosivo nei confronti del mondo contemporaneo, che egli considerava con aristocratica ironia e trasfigurava in una prospettiva metafisica. Tra le raccolte di versi: Linea K (1951), Il bel paese (1955), Il prete di Ratanà (1959), Il male minore (1960), Il prato più verde (1977), il volume antologico Il nastro di Moebius (1980), Il cerchio aperto (1983). Curò, con P. Chiara, un'antologia della poesia del dopoguerra (Quarta generazione, 1954). Pubblicò inoltre la silloge di racconti Françoise (1982). Ironia e identificazione simbolica con la realtà esterna ispirano anche le più recenti raccolte liriche, da Il tranviere metafisico (1987) a L'ippopotamo (1989), a Ipotesi circensi (1995). Nel 1996 pubblicò a tiratura limitata il volume di poesie Capodanno a Milano, a cui fece seguito nel 1998 la brevissima raccolta Milano Sud-Ovest, opere confluite poi in un unico libro intitolato Negli spazi intermedi (1998). Con Nella terra di mezzo (2000) propose una raccolta lirica sulla Cina. Nel 2002, in occasione del suo 80° compleanno, venne pubblicata l'opera omnia di Erba, con il titolo Poesie 1951-2001.

Quiz

Mettiti alla prova!

Testa la tua conoscenza e quella dei tuoi amici.

Fai il quiz ora