Èlini
Indicecomune in provincia dell'Ogliastra, 472 m s.m., 10,90 km², 553 ab. (elinesi), patrono: san Gavino (25 ottobre).
Centro dell'Ogliastra, situato sul versante sudorientale del Gennargentu. Compreso dal sec. XI nella curatoria dell'Ogliastra, nell'ambito del Giudicato di Cagliari, nel 1258 passò ai Visconti, giudici di Gallura, e quindi ai pisani, cui fu tolto dagli Aragonesi, che lo infeudarono a Berengario Carroz. Incorporato nella Contea di Quirra, fu eretto a marchesato per i Centelles (1603); ultimi feudatari furono gli Osorio de la Cueva, dai quali passò al demanio con l'abolizione dei feudi (1839).Nei dintorni, immerso in un vasto parco, ricco di lecci e sorgenti, si trova il santuario della Madonna del Carmine, dove il 16 luglio si radunano fedeli provenienti da tutta l'Ogliastra.§ L'economia si basa su coltivazioni di viti e olivi (con produzione di olio e vini pregiati) e sull'allevamento di ovini e bovini.