Àutari
re dei Longobardi dal 584 al 590. Fu eletto come successore del padre, Clefi, dopo un decennio di interregno, per fronteggiare l'offensiva antilongobarda dei Franchi e dei Bizantini, favorita dall'anarchia dei duchi nel periodo di mancanza del re. Autari scongiurò l'offensiva imponendo la sua autorità ai duchi, lottando con le armi e la diplomazia e avviando il processo di affiatamento tra i Longobardi e i Romani. A questo scopo assunse l'appellativo di Flavius, atteggiandosi a continuatore della tradizione imperiale, e sposò, benché ariano, la principessa bavarese cattolica Teodolinda (589). La sua figura e i suoi successi furono sopravvalutati dalla tradizione. Morì a Pavia, forse avvelenato, mentre si preparava a sostenere una guerra contro Franchi e Bizantini.