Àngolo Tèrme
Indicecomune in provincia di Brescia (60 km), 433 m s.m., 30,70 km², 2508 ab. (angolesi), patrono: san Lorenzo (10 agosto).
Centro delle Prealpi Lombarde, situato nella bassa val di Scalve. Fu possesso prima dei vescovi, poi del comune di Brescia. Compreso nel 1337 sotto il dominio dei Visconti, che lo concessero ai Federici, dal 1428 al 1797 fece parte della Repubblica di Venezia.§ La parrocchiale di San Lorenzo (1694, su una chiesa preesistente, e ampliata nel 1757), conserva un altare ligneo barocco, forse di Andrea Fantoni; di scuola fantoniana sono anche i battenti del portale e il coro. Il palazzo Federici è una semplice costruzione dei sec. XVII-XVIII. Nelle vicinanze, la “forra del Dezzo” è un profondo vallo naturale frutto della progressiva erosione fluviale.§ L'industria opera nei settori chimico e metallurgico. È attivo anche uno stabilimento di imbottigliamento di acque minerali naturali provenienti dalla fonte di San Silvestro, le cui proprietà terapeutiche hanno favorito lo sviluppo di stabilimenti termali, con conseguente movimento turistico.