Quale città i Romani cosparsero di sale?
La città era l’acerrima nemica di Roma dalla data d’inizio della Prima guerra punica, cioè il 264 a.C. Si tratta di Cartagine che si oppose alla forza dei Romani fino al 146 a.C., ovvero la fine della Terza guerra punica, che vide l’annientamento totale e definitivo della città africana.
Durante le prime due guerre puniche Cartagine venne assediata dai Romani, che avevano già distrutto la sua potenza e l’avevano indebolita grandemente; infine proprio nel 146 a.C. Cartagine venne rasa al suolo, data alle fiamme e i suoi abitanti vennero uccisi o schiavizzati.
Per ordine del senato romano si scavarono dei solchi con gli aratri e si riempirono di sale, così il terreno, dichiarato maledetto, sarebbe diventato infruttuoso per lungo tempo.
Redazione De Agostini