Come scandisce il tempo il calendario islamico?
Il calendario islamico segna il passaggio del tempo in modo molto diverso rispetto alla tradizione occidentale che noi tutti conosciamo e sperimentiamo giornalmente.
In effetti il calendario islamico si basa su una scansione temporale di tipo esclusivamente lunare: l'inizio di ogni mese è quindi sincronizzato con le fasi della luna.
Questa particolare tipologia di calendario trova il suo anno zero nel 622 d.C, anno in cui Maometto, profeta dell'Islam, compì la sua Egira.
Come il calendario Gregoriano, anche quello islamico è articolato su 12 mesi: la differenza risiede nel numero di giorni compresi in ciascun mese, che alternativamente è di 30 e di 29 giorni, per un totale di 354 giorni all'anno.
Proprio per questo il calendario islamico prevede un anno bisestile ogni tre anni.