Quando venne abolita la pena di morte in Italia?
La pena di morte in Italia venne abolita nel 1948, ma già nel 1786 il Granducato di Toscana non permise la pratica né della tortura, né della pena capitale, seguito nel 1849 dalla Repubblica Romana e nel 1865 da San Marino.
Va precisato che già nel 1889 il Regno d’Italia approvò il nuovo Codice penale senza la pena di morte, ma ci pensò Mussolini nel 1926 a reintrodurla.
L’ultima fucilazione designata dalla pena di morte avvenne il 4 marzo 1947 alle Basse di Stura presso Torino e vennero giustiziati tre uomini che avevano compiuto una strage per rapina.
Redazione De Agostini