scrittore francese (Parigi 1613-1680). Principe di Marcillac fino alla morte del padre (1650), fu maestro di campo nel reggimento d'Alvernia e nel 1629 entrò a corte. Anche per amore della duchessa d [...]
Alla morte del re Luigi XIII, cospirò contro Mazzarino nella Fronda, ma si ritirò disilluso e nei suoi Mémoires (1662) espresse dure opinioni sulla politica dello Stato e sulla malafede
letterato francese (Parigi 1624-1702). Ereditata dal padre la carica di consigliere al Parlamento, la vendette, dopo la fronda, per vivere negli ozi, seguendo la sua natura di epicureo. Il suo nome r [...]
Ereditata dal padre la carica di consigliere al Parlamento, la vendette, dopo la Fronda, per vivere negli ozi, seguendo la sua natura di epicureo.
titolo originale dell'opera teatrale di Adam de la Halle, Rappresentazione della novella fronda. [...]
autore drammatico, librettista e saggista francese (Rouen 1625-Les Andelys, Eure, 1709). Fratello del più celebre Pierre, passò anch'egli al teatro dall'avvocatura, con una quarantina di copioni appl [...]
Il suo Timocrate (1656) fu la prima tragedia rappresentata dopo i sommovimenti della Fronda, ma le sue opere più apprezzate furono Ariane (1672) e Le comte d'Essex (1678), entrambe
sm. pl. [dall'inversione di curvatura dell'arco vascolare della fronda]. Ordine (Inversicatenales) estinto di Felci, comprendente forme distribuite nel Permo-Carbonifero. Si tratta di piante note sol [...]
sf. pl. [sec. XIX; dal francese ant. osmonde]. Famiglia (Osmundaceae) di piante dell'ordine Osmundali con ca. 20 specie viventi in tutto il mondo, eccetto le zone a clima molto freddo e molto arido e [...]
erette o espanse, pennatosette, con la base del picciolo allargata, fusti ramificati orizzontali, eretti o arborescenti, e sporangi nudi, globosi, addensati sulla parte superiore della fronda
città ((76.500 ab., stima 2004) della Francia, nel dipartimento delle Hauts-de-Seine, alla periferia occidentale di Parigi, sulla sinistra della Senna. Centro residenziale con industrie automobilisti [...]
. § Nel marzo del 1649 vi fu firmata la Pace, detta di Rueil, che concluse la prima fase della Fronda.
v. intr. (ind. pr. frondéggio; aus. avere) [sec. XVI; da fronda]. Mettere le fronde, coprirsi di foglie; essere frondoso. Per estensione, essere ricoperto da folta vegetazione: “Alto su rupe, battuto [...]
sm. [sec. XIII; dal latino transĭtus-us, da transīre, passare]. [...]
strumento per la misurazione del tempo. 3) Nel linguaggio religioso, la morte del giusto, che è passaggio dalla terra al cielo: il della Madonna. 4) Anticamente, movimento: “la fronda
moschettiere francese (Castelmore ca. 1615-Maestricht 1673). Moschettiere e, durante la fronda, uno degli agenti più fidati del Mazzarino, è divenuto famoso grazie ad A. Dumas padre, che ne fece uno [...]
Moschettiere e, durante la Fronda, uno degli agenti più fidati del Mazzarino, è divenuto famoso grazie ad A.
