palèlla

sf. [prob. da pala1]. Nella costruzione navale, altro nome del mettistoppa e della parella. [...]

annèttere

(anche annéttere), v. tr. (prem. annettéi, raro annèssi, annettésti, ecc.; pp. annèsso) [sec. XVII; dal latino adnectĕre]. [...]

1) Unire, congiungere; accludere: annettere la nuova costruzione a quella più famosa e antica; annettere un documento alla lettera; anche fig.: molti onori erano annessi alla nuova   

falsobórdo

sm. [falso+bordo] [...]

1) Imperfezione di un fianco di una nave, dovuta a difetto di costruzione, vecchiaia o altro, per cui manca la simmetria tra i due fianchi. 2) Lo stesso che bottazzo.   

specializzàto

agg. [pp. di specializzare]. [...]

1) Che è in possesso di una specializzazione, che è particolarmente competente in un det. settore: quel dottore è specializzato in biochimica; industria specializzata nella costruzione   

uccellièra

sf. [sec. XVII; da uccello]. Grande gabbia o apposita costruzione in cui si tengono vivi gli uccelli. [...]

mòle (lessico)

sf. [sec. XIV; dal latino moles]. [...]

1) Costruzione, edificio di proporzioni grandiose e di aspetto compatto e massiccio: l'imponente mole del duomo; la mole adriana, il mausoleo di Adriano a Roma.   

obbrobrióso

agg. [sec. XIV; da obbrobrio]. [...]

., di aspetto assai sgradevole: costruzione obbrobriosa. 2) Lett., offensivo.   

sopraelevàre o soprelevàre

v. tr. (coniug. come elevare) [sec. XX; sopra-+elevare]. Aggiungere uno o più piani a una costruzione preesistente: sopraelevare una villa. Anche elevare sopra il piano normale: sopraelevare una stra [...]

Aggiungere uno o più piani a una costruzione preesistente: sopraelevare una villa. Anche elevare sopra il piano normale: sopraelevare una strada.   

ispanizzare

v. tr. [sec. XX; da ispano]. [...]

1) Far assumere la lingua, i costumi spagnoli; si dice specialmente con riferimento alle popolazioni indigene dell'America Latina. 2) Dare forma spagnola a un vocabolo o costruzione   

ossàrio

sm. [sec. XIX; dal latino tardo ossaríum, da os ossis, osso]. Luogo dove si raccolgono e si conservano i resti delle spoglie dei defunti: l'ossario del cimitero. In particolare, costruzione che racco [...]

In particolare, costruzione che raccoglie i resti dei caduti di guerra: l'ossario di Redipuglia.