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StudiaFacile: Sociologiapubblicata postuma nel 1927), nella quale insieme alla denuncia della pretesa subordinazione della "società civile" allo "Stato politico", si smaschera la "mistificazione" logica che porta
pubblicata postuma nel 1927), nella quale insieme alla denuncia della pretesa subordinazione della "società civile" allo "Stato politico", si smaschera la "mistificazione" logica che porta
diaframmatico-esofagei, più spesso in corso di ernia iatale, la mucosa del terzo inferiore dell'esofago viene a contatto con liquidi biologici a pH fortemente acido o basico: questa situazione porta
agg. [f. -a; pl.m. -i, f. -e] ( bot.) si dice di pianta che porta un unico fiore ¶ Comp. di uni- e un deriv. del lat. flos floris ‘fiore’. [...]
La caduta sostanziale delle certezze apre la porta alla modernità.
Il sangue, divenuto così venoso, arricchito dalle sostanze assorbite dal tratto digerente (confluite mediante il sistema della vena porta) e dalle scorie eliminate dai vari tessuti,
Raccolte poetiche: Il senso del movimento (1957), I miei tristi capitani (1961), La porta della morte (1989).Gli ultimi decenni del NovecentoSi presenta un nuovo movimento, il Gruppo
La carenza di vitamina D porta al rachitismo nell'infanzia, all'osteomalacia nell'età adulta.
n.m. invar. nel rugby, calcio di rimbalzo con cui si fa passare la palla sopra la traversa della porta, segnando quattro punti ¶ Voce ingl.; deriv. di to drop ‘far cadere a gocce’. [...]
n.m. invar. nell’ippica, il peso più gravoso assegnato a un cavallo in una corsa con handicap; il cavallo stesso che porta questo peso ¶ Loc. ingl.; comp. di top ‘cima, vetta’ e weight ‘peso’. [...]
agg. [f. -a; pl.m. -i, f. -e] ( non com.) 1 fornito di vetri: porta vetriata 2 coperto di uno smalto vitreo, lucido: vaso vetriato; ceramiche vetriate, invetriate ¶ Deriv. del lat. vitreus [...]