maschiétto
Enciclopediasm. [sec. XVIII; dim. di maschio]. [...]
1) Bambino; figlio maschio: ha partorito un bel maschietto. 2) Arpione, piccolo cardine: maschietto di una porta.
sm. [sec. XVIII; dim. di maschio]. [...]
1) Bambino; figlio maschio: ha partorito un bel maschietto. 2) Arpione, piccolo cardine: maschietto di una porta.
agg. [sec. XV; pp. di sgangherare]. [...]
1) Fuori dai gangheri: porta sgangherata; per estensione, sfasciato: sedia sgangherata. 2) Fig., scomposto, smodato, sguaiato: risata sgangherata; urla sgangherate; anche sconnesso
agg. e sm. [sec. XX; da mafia]. [...]
., chi appartiene alla mafia: un noto mafioso; per estensione, individuo dispotico e intrigante: l'ambizione lo porta ad agire da mafioso.
agg. poetico [sec. XVIII; dal latino nubífer]. Che porta nubi; coperto di nubi: “nubiferi gioghi” (Leopardi). [...]
agg. lett. [dal latino caducífer -fĕri]. Che porta il caduceo: Mercurio caducifero. [...]
sf. [sec. XIX; da raspare]. Atto ed effetto del raspare; la parte che si porta via raspando. [...]
agg. scherzoso [sec. XX; da occhiale]. Di persona che porta occhiali. [...]
agg. e sm. lett. [sec. XIV; pp. di sacrare]. [...]
., sacro: “Poi pinse l'uscio alla porta sacrata” (Dante). 3) Sm., lo stesso che sagrato.
agg. [sec. XV; dal latino mel mellis, miele+-fero]. [...]
1) Che porta, che produce miele (detto specialmente delle api). 2) Di pianta con fiori ricchi di nettare e pertanto fonte di approvvigionamento per le api.
agg. [pp. di ripetere]. Replicato più volte; frequente, numeroso: dare ripetuti colpi alla porta. [...]