agg. lett. [sec. XIII; dal latino imus]. Che sta o è posto nella parte più bassa, più interna; profondo. Anche sm., il fondo, il punto più basso di qualche cosa: “spente nell'imo strideran le stelle” [...]
., il fondo, il punto più basso di qualche cosa: “spente nell'imo strideran le stelle” (Leopardi); nella loc., da imo a sommo, dal basso in alto.
v. intr. (ind. pr. formìcolo; aus. avere nel senso 1) [sec. XIV; latino tardo formicŭla, dim. di formīca]. [...]
1) Muoversi in fitta schiera come formiche, brulicare: “già la gente formicolava verso la piazza in fondo” (Pavese); la città formicola di gente; fig., essere agitato da molti pensieri
v. tr. (ind. pr. digerisco-sci) [sec. XIII; dal latino digerĕre]. Rendere assimilabile dall'organismo il cibo ingerito: digerire bene, con difficoltà;digerire la sbornia, smaltirla. Fig., capire a fo [...]
., capire a fondo, render proprio: digerire una teoria. Fig., accettare: non è stato capace di digerire il tuo duro rimprovero.
sf. [sec. XIX; da appezzare]. L'atto e l'effetto dell'appezzare. Il punto di congiunzione di due pezzi o il modo con cui sono congiunti; anche toppa, rappezzo: una vistosa appezzatura sul fondo dei c [...]
Il punto di congiunzione di due pezzi o il modo con cui sono congiunti; anche toppa, rappezzo: una vistosa appezzatura sul fondo dei calzoni.
sf. (meno comune brìccico, sm. con pl. -chi) [sec. XIX; prob. affine a briciola]. Inezia, bazzecola, cosa di poco conto: “in fondo a un cassetto, ... quante briccicchi trovo!” (Tozzi). [...]
sf. [sec. XVIII; latino coría, pl. di coríum, cuoio, crosta]. [...]
., fondo di acquitrini prosciugati, costituito da vegetali rinsecchiti.
v. tr. [sec. XIV; dal latino tardo scrutināre, da scrutāri, scrutare]. [...]
., esaminare con cura, scrutare, investigare a fondo. 2) Sottoporre a scrutinio scolastico. 3) Fare lo spoglio delle schede di una votazione elettorale.
v. tr. (ind. pr. aggrinzo o aggrinzisco-sci) [sec. XIV; a-+grinza]. Far venir le grinze, rendere grinzoso: aggrinzare la bocca. Rifl. (raramente intr.), diventar grinzoso: “un pomo che s'aggrinzisce [...]
.), diventar grinzoso: “un pomo che s'aggrinzisce in fondo a un vecchio armadio” (D'Annunzio).
v. tr. e intr. (ind. pr. profóndo) [sec. XIV; da profondo]. [...]
., mandare a fondo, affondare: profondare l'aratro; fig. ant. mandare in rovina.
sf. [sec. XV; da avvertire]. [...]
alcune avvertenze notabili di un filosofo francese” (Leopardi). 3) Breve scritto informativo o esplicativo su un libro, dell'autore o dell'editore, messo generalmente all'inizio o in fondo
