marginatore

n.m. [pl. -i] 1 nelle macchine per scrivere tradizionali, ciascuno dei due dispositivi scorrevoli che servono a fissare i margini laterali del testo 2 ( tip.) nella composizione a piombo, la squad [...]

parafrasi

parafrasi interpretazione, circonlocuzione, amplificazione (esplicativa di un testo), spiegazione, esposizione [...]

Le altre opere latine

vivere in modo più intimo e sofferto il proprio cristianesimo (tanto che si suole parlare di conversione), sono documento esemplare i Salmi penitenziali (1348), modellati sul testo   

La lezione umanistica di Lorenzo Valla e di Enea Silvio Piccolomini

Nel 1449 applicò gli agguerriti strumenti della nuova filologia al testo evangelico nelle Adnotationes in Novum Testamentum, aprendo la strada agli studi sul Vangelo di Erasmo da   

La poesia nell'Italia settentrionale

shy; nera, rossa e dorata ­ con tema rispettivamente l'Inferno, la Passione di Cristo e il Paradiso) è annoverato tra i precursori di Dante e rappresenta anche il primo testo   

La tragedia classicistica

All'inizio del Cinquecento la Poetica di Aristotele divenne testo normativo dei principali generi letterari.   

rinvio

n.m. [pl. -ii] 1 il rinviare, l’essere rinviato | (calcio, tiro di) rinvio, nel gioco del calcio e in altri sport con la palla, quello effettuato dal fondo del campo, per rimettere in gioco la pa [...]

del calcio e in altri sport con la palla, quello effettuato dal fondo del campo, per rimettere in gioco la palla: calciare il rinvio 2 in uno scritto, rimando ad altro luogo del testo   

messinscena

messinscena allestimento (di un testo teatrale). Fig. montatura, accorgimento, simulazione [...]

I primi prosatori in volgare

purpurea (1239) e nei Parlamenta et epistole (1242-43); in quest'ultima egli fornì modelli in volgare di lettere e discorsi accompagnati da tre traduzioni in latino per ogni testo   

pregnanza

n.f. [pl. -e] 1 di parola o frase, l’essere pregnante, densa di significati 2 ( rar.) gravidanza. [...]

(di un testo, di un discorso ecc.) Sin. densità, intensità, concettosità Contr. povertà, debolezza, vuoto.