sf. [radar+terapia]. Fisioterapia che prevede l'impiego di correnti ad alta frequenza e a lunghezza d'onda molto breve per sviluppare, in accordo con la legge di Joule, calore nei piani tessutali pro [...]
Fisioterapia che prevede l'impiego di correnti ad alta frequenza e a lunghezza d'onda molto breve per sviluppare, in accordo con la legge di Joule, calore nei piani tessutali profondi
accordo stipulato nella città di Barwice, oggi appartenente alla Polonia, nel gennaio 1631 tra Svezia e Francia per sottolineare la comune opposizione dei due Paesi alla casa degli Asburgo. Il tratta [...]
sm. familiare [sec. XX; forma dialettale di origine campana (propr. mescolare pasticciando)]. Nel linguaggio giornalistico, accordo sotto banco fra esponenti politici, in contrasto con le rispettive [...]
Nel linguaggio giornalistico, accordo sotto banco fra esponenti politici, in contrasto con le rispettive posizioni ufficiali; soluzione confusa e poco trasparente; pasticcio, inghippo
nome umanistico con cui è noto il teologo svizzero Oswald Geishüsler (Lucerna 1488-Basilea 1552). Collaborò con Zwingli e poi con Ecolampadio. Dal 1532 fu a capo della Chiesa di Basilea, dove cercò u [...]
Dal 1532 fu a capo della Chiesa di Basilea, dove cercò una via di accordo fra la dottrina luterana e quella di Zwingli del quale scrisse una biografia.
(latino Ampsivaríi), antico popolo germanico, ricordato da Tacito (Annales, 13, 55), stanziato sulle due sponde del basso Ems. Nonostante un accordo di alleanza con i Romani, gli Ampsivari si schiera [...]
Nonostante un accordo di alleanza con i Romani, gli Ampsivari si schierarono dalla parte di Arminio, rivoltoso capo dei Cherusci, venendo a cadere sotto l'influenza dei Germani.
sf. (anche quotalìzio, sm.) [dal latino medievale quota litis, quota della lite]. accordo illecito fra l'avvocato (o il procuratore legale) e il proprio cliente sui beni che formano oggetto della c [...]
Accordo illecito fra l'avvocato (o il procuratore legale) e il proprio cliente sui beni che formano oggetto della controversia di cui ha il patrocinio.
re di Navarra, detto il Restauratore (m. Lorca 1150). Salito al trono nel 1134, al momento della disgregazione del regno navarro-aragonese di Alfonso I, seppe mantenerlo fino alla morte, nonostante l [...]
Morì mentre tentava una “crociata” contro gli Almohadi, in momentaneo accordo con i rivali.
patriarca d'Antiochia (m. ca. 441). Eletto nel 428, fu amico di Nestorio e ne sostenne le tesi nella controversia cristologica: al Concilio di Efeso il suo ritardo permise a Cirillo di Alessandria di [...]
Intervenne però un accordo (433) che portò a un malcoltento generale fra i seguaci di entrambe le fazioni.
uomo politico uruguaiano (Paysandú 1837-Parigi 1905). Nel febbraio del 1898 fu portato alla presidenza dai blancos; poco dopo, raggiunto un accordo politico con i colorados, si dedicò al risanamento [...]
Nel febbraio del 1898 fu portato alla presidenza dai blancos; poco dopo, raggiunto un accordo politico con i colorados, si dedicò al risanamento delle finanze nazionali, ma con poco
agg. [sec. XX; da preferenza]. Che esprime, comporta o costituisce preferenza: trattamento preferenziale; voto preferenziale, preferenza elettorale nelle votazioni con sistema plurinominale. § In eco [...]
. § In economia politica, tariffa-dazio preferenziale, accordo economico fra Stati per un regime di dazi più moderato per una parte o per la totalità delle merci scambiate.
