volizióne
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVII; da volitivo, sul modello del francese volition]. In filosofia, l'atto della volontà e il processo nel quale si manifesta. § In diritto penale, una delle due componenti del dolo, elemento soggettivo del reato, assieme alla rappresentazione del fatto costitutivo del reato. La volizione è lo sforzo volitivo per realizzare il reato che l'agente si rappresenta; in mancanza di volizione non vi è dolo ma solo colpa e se il reato non è previsto come colposo non vi è neanche reato.