vocalese
Redazione De Agostini
s. inglese (propr., “vocalizzo”) usato in italiano come sm. Nel jazz, pezzo vocale di bravura, ricavato da un originario brano strumentale, con uno o più assolo improvvisati, che viene trascritto nota per nota e a cui viene applicato un testo verbale. Ebbe un notevole successo negli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso, grazie all'opera di alcuni virtuosi specializzatisi nel genere (King Pleasure, il trio Lambert, Hendricks e Ross).