violoncèllo
sm. [sec. XVII; dal francese violon, violino]. Strumento ad arco, munito di quattro corde intonate per quinta (do¹, sol¹, re², la (musica)), sviluppatosi nella seconda metà del sec. XVI dalla viola da gamba, dalla quale differisce per il minor numero di corde, le maggiori dimensioni e il fondo convesso anziché piatto. Prese rapidamente piede in Italia come strumento solistico (è ufficialmente menzionato nel 1641 con il nome di violoncino in una raccolta di sonate di G. B. Fontana), molto più lentamente in altri Paesi, in particolare in Francia. Con il Settecento prese il suo stabile posto in orchestra e acquistò con le opere di A. Vivaldi e di L. Boccherini un definitivo ruolo come strumento solistico, successivamente codificato dai compositori romantici.
Violoncello Stradivari (Firenze, Museo del Conservatorio di Musica L. Cherubini).
De Agostini Picture Library
Violoncello. Brano esemplificativo dello strumento.