villòtta
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVI; voce di orig. friulana, affine a villanella nel senso 2]. Composizione polifonica vocale diffusa, specie nell'Italia settentrionale, tra la fine del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento. Basata su testi poetici di carattere popolaresco (costituiti da una quartina o da una sestina, seguite da una sezione conclusiva denominata nio) è caratterizzata da un'alternanza di passi omoritmici e di sezioni in serrata scrittura polifonica. Variante della frottola, fu soppiantata nel secondo Cinquecento dalla villanella e dalla canzonetta, di tono più elegante e di scrittura più raffinata.