videoregistrazióne

sf. [video+registrazione]. Registrazione di segnale televisivo su supporto fisico, generalmente magnetico, per permetterne la successiva riproduzione. Fra i vari tipi di supporto è particolarmente diffusa la videocassetta magnetica, le cui caratteristiche (velocità di scorrimento, larghezza del nastro, ecc.) variano a seconda dello standard utilizzato. Fra i primi standard ricordiamo il sistema Ampex che utilizza bobine di videotape di mm 50,8 di passo e che viene letto alla velocità di 0,38 m/s con testine che si muovono ortogonalmente rispetto alla direzione di scorrimento del nastro. Tale sistema è stato largamente usato in campi professionali come le produzioni televisive. Per scopi amatoriali si sono affermati tipi standard di videoregistrazione su videocassetta (indicati globalmente con la sigla VCR) utilizzanti sia nastri da mezzo pollice di larghezza (standard VHS) sia nastri di 8 mm (sistema video 8). Tali sistemi, per le loro caratteristiche di ridotto ingombro, di basso costo e di estrema semplicità di utilizzo hanno ottenuto notevole successo commerciale. Negli ultimi anni del sec. XX, gli apparati per la videoregistrazione sono divenuti di comune uso domestico, così come le piccole telecamere, in grado di riprendere immagini utilizzando direttamente videocassette standard e che hanno rapidamente sostituito, nella cinematografia hobbistica e amatoriale, la tradizionale pellicola a passo ridotto grazie al prezzo contenuto, all'eliminazione dei tempi di sviluppo e alla facilità d'uso.Videoregistratori di ultima generazione sono infine i registratori o masterizzatori DVD, che eseguono la videoregistrazione incidendo un disco DVD riscrivibile, e quelli dotati di hard disk, utilizzati principalmente per le registrazioni di sorgenti digitali come i ricevitori satellitari, le telecamere digital video o i decoder digitali terrestri.