vermiculite
sf. [dal latino vermicŭlus, dim. di vermis, verme]. Minerale, silicato idrato di alluminio, ferro, magnesio e di altri metalli, la cui formula semplificata corrisponde a AlMg₃[(OH)₂|SiO4O₁0]∤nH₂O cristallizzato nel sistema monoclino in sottili lamine perlacee di colore giallo dorato. Il motivo strutturale della vermiculite è simile a quello delle miche, ma i pacchetti stratificati sono collegati tra di loro non da cationi metallici ma da molecole d'acqua; da ciò deriva la principale caratteristica di questo minerale consistente in una notevolissima dilatazione termica: l'acqua contenuta tra gli strati passa per riscaldamento intenso allo stato di vapore allontanando gli strati e aumentando il volume iniziale. Per questa proprietà, le vermiculiti trovano vasto impiego nell'edilizia per la preparazione di cementi leggeri e isolanti termici e acustici. I principali giacimenti di vermiculite, che è un minerale di origine secondaria poiché deriva dall'alterazione idrotermale della biotite e della flogopite, si trovano in diverse località americane della Pennsylvania, del Maryland, del Colorado, del Massachusetts, del Montana e della Carolina del Nord (USA), dell'Ontario e del Québec (Canada). Ricchi giacimenti si hanno anche nella ex URSS, nell'Australia occidentale e nella Repubblica Sudafricana; piccole quantità sono presenti a San Pietro in Campo (Isola d'Elba).