vegàno
Regime alimentare. Con il termine si indicano le diete che escludono il consumo di carne di qualsiasi animale e di tutti i prodotti di origine animale (carne, pesce, latticini, uova e prodotti di alveare come miele pappa reale e propoli). La dieta vegana classica è basata su cereali, legumi, verdura, frutta ed è considerata la pratica alimentare del veganismo etico; accanto ad essa si considerano diete vegane altri regimi che differiscono da questa tanto nei principi quanto nelle tipologie di alimenti consumati. Tra queste ad esempio il crudismo vegano che porta a cibarsi in prevalenza di vegetali crudi o che non abbiano subito alcun tipo di trattamento che ne abbia impoverito i nutrienti di base; il fruttarismo, i cui praticanti considerano l’uomo biologicamente frugivoro, e si nutrono in modo esclusivo o prevalente di frutti; l’ehretismo inteso come regime alimentare e stile di vita elaborato dal tedesco tedesco Arnold Ehret. Sebbene l’Academy of Nutrition and Dietetics (ADA), abbia rilevato che le diete vegetariane ben pianificate e correttamente bilanciate possano essere adeguate ad ogni fase della vita; in merito al regime vegano (più stretto delle diete vegetariane) ha però osservato che se non correttamente bilanciato può condurre a gravi carenze di nutrienti essenziali (come vitamina B12, D, calcio e zinco). L’alimentazione vegana è particolarmente attenta alla qualità e varietà dei cibi consumati e promuove il consumo di prodotti biologici e di stagione, non raffinati, non pastorizzati e privi di glutammato.