vànvera
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVII; voce di origine onomat.]. Usato solo nella loc. a vanvera, a caso, senza riflettere: agire a vanvera.
sf. [sec. XVII; voce di origine onomat.]. Usato solo nella loc. a vanvera, a caso, senza riflettere: agire a vanvera.