uscìta

(anticamente escita), sf. [sec. XIII; da uscire].

1) Atto dell'uscire, per lo più di molta gente insieme: l'uscita dei tifosi dallo stadio; l'ora dell'uscita; libera uscita, periodo di libertà concesso nel corso di una giornata a soldati, collegiali e simili Per estensione, l'ora in cui si esce, in cui ha termine un'attività, un turno di lavoro e simili: l'uscita è alle dodici. In particolare, di cose, il defluire, il venir fuori da qualche cosa: l'uscita del gas dai fori del fornello. Di un attore, l'uscire dalla scena o anche il comparire sul palcoscenico per intervenire nell'azione. Di libri, giornali e simili., pubblicazione. Nello sport, in generale, allenamento all'aria aperta; nel calcio, l'azione del portiere che esce dai pali per impossessarsi della palla. Nella scherma, uscita in tempo, azione di offesa che annulla l'attacco dell'avversario.

2) Fig., il cessare da una carica e simili; lo staccarsi da un gruppo, da un'associazione. Per estensione., il sottrarsi a una situazione difficile.

3) Apertura, passaggio attraverso cui si esce da un edificio, da un luogo chiuso o comunque delimitato: uscita di sicurezza, apertura praticata nei locali pubblici, come cinema e teatri, per permettere, in caso di incendio o di altre circostanze di emergenza, il rapido deflusso degli spettatori; via d'uscita, varco per cui si può uscire da un luogo; fig., possibilità di uscire da una situazione difficile o pericolosa.

4) Spesa, somma erogata in genere: bisogna limitare le uscite. In particolare, in contabilità, movimento che comporta una diminuzione mediata o immediata di numerario. Nelle aziende pubbliche si distinguono: uscite effettive, che causano una diminuzione netta del patrimonio; uscite per movimento di capitali, che causano una semplice trasformazione dei componenti del patrimonio; uscite per partite di giro, connesse a un'entrata finanziaria equivalente.

5) Frase, battuta, proposta inaspettata.

6) Terminazione di una parola, desinenza.

7) In informatica, il risultato dell'elaborazione: può avere forme diverse secondo il supporto utilizzato (immagini video, stampe, tabulati, grafici ecc.). Vedi ancheunità di uscita.