uninominàle

agg. [sec. XIX; uni-+nominale]. Di sistema elettorale maggioritario, basato su una suddivisione del territorio nazionale in tanti collegi quanti sono i seggi parlamentari; ogni candidatura è presentata individualmente, l'elettore può votare per un solo nome: in ciascun collegio si ha un solo eletto. Nella forma senza ballottaggio, il sistema comporta l'elezione di quel candidato che abbia ottenuto il maggior numero di voti. Con il ballottaggio risulta eletto nel primo turno il candidato che abbia raggiunto il quorum fissato dalla legge; se nessun candidato lo raggiunge, risulta eletto chi ha avuto il maggior numero di voti al secondo turno.